“90 Days”: la lotta per l’amore secondo P!nk.
Scritto da Ufficio Stampa il 27 Giugno 2019
“È girato solo per divertimento, perché volevamo farlo e spero lo amiate”. Così ha dichiarato P!nk sul suo profilo Instagram, commentando la pubblicazione del video che accompagna “90 Days”: una delle sue tracce preferite tratta dal recente “Hurts 2B Human”.
Una scelta di cuore, insomma. E non potrebbe essere altrimenti, considerando che non è prevista alcuna commercializzazione per questo brano così particolare, impreziosito dalla partecipazione del cantante pop Wrabel. Una ballata senza percussioni, di quasi 4 minuti, tutta giocata sulla voce dei due artisti spesso alterata dal vocoder.
Coprotagonista del filmato è anche il marito di P!nk: il pilota di motociclismo Carey Hart, con cui la cantante ha una turbolenta e appassionata relazione sin dal 2001. È lui che guarda su YouTube un filmato della moglie ospite al “The Ellen DeGeneres Show”, aggiungendo un tocco di metanarrazione al tutto. I 90 giorni a cui fa riferimento il titolo della canzone sono quelli che, comunemente, indicano la durata minima del processo di disintossicazione: ed è proprio a un amore tossico che si riferiscono il testo ma soprattutto il girato, con la coppia che alterna ricordi di giornate assolate e divertita complicità a infiniti percorsi in auto senza scambiarsi una parola.
Non è la prima volta che Hart compare in un video di P!nk: era già successo per “Just Like A Pill”, “So What”, “Just Give Me A Reason” e “True Love”. Come se l’artista americana volesse scandire anche visivamente le tappe della loro storia: sposati nel 2006 e separatisi 2 anni dopo, dal 2009 sembra abbiano ritrovato un nuovo equilibrio anche grazie all’arrivo di due figli e al costante supporto di un terapista di coppia. “90 Days” può essere, quindi, considerato un nuovo capitolo da aggiungere al loro personalissimo diario sentimentale.