MAGRATHEA DA VENERDI 3 MARZO IN RADIO CON IL NUOVO SINGOLO “THE CASTLE”
Scritto da Ufficio Stampa il 2 Marzo 2023
Già con i singoli “Jellyfish” e “Into Magrathea” la band aveva manifestato questa volontà, dando delle chiare linee guida per approcciarsi al sound che avrebbe caratterizzato l’EP, lasciando però spazio allo stupore e all’inaspettato, sensazioni che vengono ricompensate nell’ascolto di “Momentum”.
Magrathea si propone di esplorare gli intrichi più occulti dell’universo musicale, alla ricerca di quella linfa necessaria per congegnare orizzonti inauditi.
I brani descrivono emozioni e stati d’animo, tratteggiano un paesaggio interiore che si sovrappone al reale, come in una dimensione perturbante oltre il tempo e lo spazio.
Sìn dal titolo dell’EP si percepisce l’intenzione che il gruppo esprime con questo primo lavoro. In fisica quantistica “Momentum” l’unità di misura del movimento di un corpo, esito del prodotto tra la sua massa e la sua velocità.
Più in generale, si può dire che momentum sia la forza, la spinta, lo slancio vitale che ogni corpo deve possedere per varcare la soglia di stati e condizioni differenti, per procedere nel corso degli eventi, nello spazio e nel tempo.
Riguardo la scelta del titolo ed il suo significato, i Magrathea commentano: “Momentum” rappresenta l’impeto da cui ogni cosa al mondo deve essere animata per poter continuare ad esistere, ed inaugurare ad ogni istante quel viaggio nell’orizzonte di un tempo sconfinato, senza limiti né dimensioni.“
L’EP è stato registrato e mixato da Simone Piccinelli, con l’aiuto di Davide Chiari, presso La Buca Recording Club di Montichiari (BS) e l’uscita ufficiale è il 3 Febbraio 2023.
L’ultimo singolo estratto è “The Castle”
MAGRATHEA
Magrathea è un progetto che unisce sonorità post-rock ad atmosfere shoegaze, space e ambient.
Un progetto che intende definirsi sperimentale nel senso più autenticamente letterale e scientifico del termine: ricercare, fare esperienze inedite, esplorare mondi nascosti, crearne di nuovi.
Alla stregua del celebre pianeta partorito dal genio letterario di Douglas Adams in Guida galattica per gli autostoppisti, Magrathea si propone di esplorare gli intrichi più occulti dell’universo musicale, alla ricerca di quella linfa necessaria per congegnare orizzonti inauditi.
I brani descrivono emozioni e stati d’animo, tratteggiano un paesaggio interiore che si sovrappone al reale, come in una dimensione perturbante oltre il tempo e lo spazio.