Buonasyra, il secondo singolo di GIARGO
Written by Ufficio Stampa on 8 Novembre 2024
Come con Crescere (primo singolo uscito lo scorso ottobre), GIARGO continua in quello che è un percorso a tappe che conduce l’ascoltatore alla pubblicazione delll’album, facendolo entrare, un pezzo alla volta, in contatto con il sound di stampo mediterranean-jazz/brazilian-funk che bel sintetizza e sviluppa le inclinazioni e le references musicali di ciascun componente dei Baia Zaiana, band che accompagna dal vivo GIARGO e che con lui ha prodotto il disco.
Buonasyra ha la sua componente mediterranea dichiarata già nel titolo che altro non è che un espressione di saluto e cortesia frequentemente utilizzata in alcune zone del sud italia. E questa cortesia ed educazione, secondo Giargo, andrebbe applicata in ogni aspetto della vita, soprattutto nell’evitare di inquinare con ansie e cattivi umori momenti di godimento e di vita quotidiana come le gioie di una birra al bar, o di una felice e luminosa storia d’amore fatta di gatti, film di Woody Allen, Godard e Nanni Moretti e foto Kodak scattate all’immortalità.
Nonostante il progetto sia totalmente indipendente, Giargo ha conquistato giá notevoli consensi: è stato inserito da Rockit nei 100 nomi dell’anno della musica italiana, già vincitore del premio Special Stage – Nuovo Imaie e della miglior performance live al BMA di Fonoprint.
GIARGO
Giargo è il progetto musicale di Giorgio Michele Longo, foggiano classe ´98, naturalizzato bolognese da otto anni, e i Baia Zaiana, band con cui arrangia e riarrangia i suoi brani e che lo accompagna nella formazione live.
Le sonorità proposte richiamano dimensioni e sfumature che ondeggiano tra il jazz latino e il funky brasiliano reinterpretati in chiave dialettale, mutuati dai maestri Valle, Azymuth, Deodato, Lincoln Olivetti, Djavan.; ritmi sostenuti e carichi di groove ma al contempo rilassati e melodici, spesso accompagnati da testi poetici interpretati con toni colloquiali e svogliati, con volute allusioni stilistiche ai grandi cantautori della canzone italiana (per citarne alcuni: Conte, Caputo, Concato, Neffa, Califano, Enzo Jannacci, Battisti, Daniele, De Crescenzo, Dalla).
Nei riflessivi e scanzonati incastri semantici dei testi, spesso scanditi dal dialetto foggiano, non vi è ricerca di particolari virtuosismi canori, ma solo di una distesa e rilassata fruizione musicale per l’ascoltatore, tesa alla sua immersione in scenari tanto immaginifici quanto reali.
Il talento cantautorale e interpretativo di Giargo, potenziato dai Baia Zaiana ha fatto sí che il progetto, che fino ad ora si è mosso del tutto indipendente, abbia giá raccolto diversi riconoscimenti: Miglior Band Emergente al We Make Future Contest 2024; Miglior Performance Live al Fonoprint Bologna Musica d’Autore; Miglior Live a Special Stage 2023 con il premio NUOVO IMAIE per la realizzazione di un tour di concerti), nel 2023 è tra i 100 nomi dell’anno della musica italiana secondo Rockit.
Nel 2023 esce la sua prima raccolta di inediti, l’ep Amure. Nel mentre inizia a lavorare a nuova musica, insieme a Federico Franciosi, partendo da pezzi voce e chitarra che in un secondo momento vengono riarrangiati insieme ai Baia Zaiana dando vita a BOXE, suo album d’esordio in uscita a novembre 2024.