DISSESTO IDROGEOLOGICO, CISL E FILCA CISL MESSINA

Scritto da il 19 Settembre 2019

«L’ennesimo colpo di mannaia che la provincia di Messina deve subire». Viene definita, dalla Cisl e dalla Filca Cisl di Messina, la decisione del Governo Regionale Siciliano che con un colpo di spugna ha tagliato 134 milioni di euro del Patto per il Sud, destinati ad interventi per il dissesto idrogeologico sul territorio messinese.

«La nostra provincia – sottolineano il segretario generale della Cisl Messina, Tonino Genovese e il segretario provinciale della Filca Cisl, Giuseppe Famiano – attendeva da tempo queste somme per mettere in sicurezza il proprio, fragile, territorio. E, invece, deve subire un autentico scippo. Non si possono dimenticare le alluvioni che hanno lacerato la città e la provincia di Messina, la perdita di vite umane. Da tempo sono in attesa di realizzazione opere di messa insicurezza indispensabili ed alcuni comuni hanno già provveduto ad indire le gare di appalto per la progettazione. Oggi non ci spieghiamo l’assunzione di tale provvedimento».
Il venir meno di tali somme penalizza anche il settore edile che non potrà mai dare una speranza a quei lavoratori in attesa di occupazione. «È sempre il settore dell’edilizia – aggiunge Famiano – nella grave crisi che sta attraversando, a pagare il prezzo più alto di decisioni scellerate di una classe politica del tutto assente e disinteressata allo sviluppo economico e sociale».

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