A MESSINA INCONTRO FORMATIVO CON I RAPPRESENTANTI SINDACALI E FOCUS SULL’EDILIZIA SCOLASTICA.

Scritto da il 9 Settembre 2018

Il momento delicato che attraversa la scuola messinese si interseca con la giornata nazionale della Rsu della Cisl Scuola. A Messina è stata l’occasione per un momento di formazione ma anche per affrontare i temi d’attualità legati soprattutto al problema dell’apertura degli istituti.

«Siamo ai nastri di partenza del nuovo anno scolastico – ha detto la segretaria generale della Cisl Scuola Sicilia, Francesca Bellia – incontrare le Rsu serve per confrontarci e ripartire insieme. È un momento di formazione e informazione importante in questa fase. Sappiamo che ci sono grandi problemi e anche il contratto nazionale ormai mette in luce l’importanza strategica degli operatori della scuola, che passa anche da un benessere strutturale. Quello dell’edilizia scolastica è un tema storico che come Cisl Scuola abbiamo monitorato già da diverso tempo facendoci portatori di iniziative di allarme in tutti i territori siciliani. Sappiamo perfettamente che gli istituti non sono presìdi sicuri per i nostri ragazzi e lo abbiamo detto anche in un incontro con tutti i soggetti che dovrebbero camminare insieme a cominciare dall’assessorato regionale alla Pubblica Istruzione e gli Enti locali».

«È il momento di fornire la cassetta degli attrezzi per i rappresentanti Rsu – ha detto il segretario provinciale della Cisl Scuola, Carmelo Cardillo – soprattutto in un momento delicato per la scuola messinese a causa dei problemi legati all’edilizia scolastica. Abbiamo fatto di tutto per denunciare, sbattendo contro un muro di gomma per mettere in luce le difficoltà dell’edilizia scolastica. Non barattiamo la sicurezza con nulla. Meglio un ronzino vivo che un cavallo da corsa morto».

Alla presenza dell’assessore comunale Enzo Trimarchi, l’intervento del segretario generale della Cisl Messina, Tonino Genovese: «Spero e auspico – ha affermato Genovese – che lo strappo operato su questa materia serva per risolvere il problema e non per trovare ombrelli alle responsabilità. Qui non è necessario sapere se ci sono le certificazioni, se si può avviare l’attività o se ci sono le certificazioni o norme che ci assolvono. Il problema è sapere se gli istituti dove i lavoratori e i nostri figli vivono gran parte della loro giornata sono sicuri o no. Dove non sono sicuri si deve operare subito per la messa in sicurezza, non per la certificazione che assolve dalla responsabilità».

Genovese affronta anche un altro aspetto: «Messa in sicurezza significa lavoro, dare occupazione – ha sottolineato – chiediamo che finita la fase ricognitiva, insieme a tutti i sindaci della città metropolitana, si pretendano le risorse e si realizzino tutte le opere necessarie per la messa in sicurezza delle scuole di Messina».

Una funzione di stimolo quella che svolge la Cisl di Messina già da un anno attraverso il lavoro del Gruppo di lavoro permanente sull’edilizia scolastica, «La sicurezza è un problema del giorno prima, non deve essere la costernazione del giorno dopo. Non possiamo ricordarci della sicurezza solo dopo che avvengono le tragedie».


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