Con “Doin’ Time” Lana Del Rey è Sublime.
Scritto da Ufficio Stampa il 31 Maggio 2019
I Sublime, gruppo ska punk californiano attivo dal 1988 al 1996, hanno lasciato un grande segno nella scena alternativa. Prova ne è il documentario presentato al Tribeca Film Festival di quest’anno, che ne celebra la carriera e l’influenza musicale in una corsa agli eccessi. Culminati con la prematura morte per overdose del frontman Bradley Nowell.
Uno scenario ideale per sposarsi con le atmosfere e tematiche che sin dal suo debutto circondano Lana Del Rey: non stupisce, quindi, la sua partecipazione alla colonna sonora del lungometraggio con una cover di “Doin’ Time”. Il pezzo in questione è, a sua volta, una scelta incredibilmente azzeccata perché variazione della celeberrima “Summertime” di George Gershwin nella versione del flautista Herbie Mann.
Unendo classico e moderno grazie alla sua voce incredibilmente cinematografica, Lana Del Rey ci culla con la sua resa contemporanea di “Doin’ Time” verso una stagione che sa già di tradimenti, nostalgia, feste sfrenate e momenti indimenticabili. Come promesso da ogni estate.