IL “20° GIRO PODISTICO A TAPPE DELLE EOLIE” RINVIA L’APPUNTAMENTO AL 2021

L’ormai storica manifestazione FIDAL, organizzata e promossa dalla Polisportiva Europa Messina, salterà l’edizione 2020 (6-12 settembre) a causa delle problematiche legate all’emergenza sanitaria Covid-19 e delle conseguenti restrizioni normative anti-assembramento.      

Il “Giro Podistico a Tappe delle Isole Eolie” festeggerà nel 2021 l’atteso ventesimo compleanno, esattamente nella settimana che andrà dal 5 all’11 settembre. L’ormai storica manifestazione FIDAL, organizzata e promossa dalla Polisportiva Europa Messina, salterà, infatti, l’edizione 2020 (6-12 settembre) a causa delle problematiche legate all’emergenza sanitaria Covid-19 e delle conseguenti restrizioni normative anti-assembramento.

“Abbiamo atteso il possibile – dichiara il presidente della Polisportiva Europa Costantino Crisafulli – ragionando con l’intero staff ed gli amici atleti su soluzioni alternative. Alla fine, si è optato per questa decisione, che riteniamo, nonostante il dispiacere, la più responsabile. Adottare determinate prescrizioni avrebbe significato snaturare l’evento, impedendoci di vivere il “Giro delle Eolie” con gioia e divertimento, come facciamo ormai dal lontano 2001, considerando anche che il soggiorno nell’arcipelago di runners ed accompagnatori è solitamente di almeno sette giorni. Un vero peccato perché in molti ci avevano già anticipato di non voler mancare al ventennale e noi per stimolarli ulteriormente avevamo inserito la novità della tappa di Stromboli. Il Coronavirus ha stravolto, però, i piani”.

Quali gli aspetti organizzativi critici? “Manca un protocollo specifico per le gare su strada e non sappiamo quando ricominceranno. Il tempo materiale per adeguarsi sarebbe, in ogni caso, insufficiente, considerando la logistica. Al di là di queste considerazioni tecniche – conclude Crisafulli – il “Giro” ha sempre voluto coniugare sport e turismo e, purtroppo, quest’anno sarebbe molto complicato farlo in tranquillità. L’appuntamento è, comunque, soltanto posticipato e sono certo che lo gusteremo maggiormente”.