L’Orlandina vince e convince, battuta Latina per 87-73!
Scritto da Ufficio Stampa il 23 Dicembre 2019
Una partita sempre in controllo per i ragazzi di coach Sodini, bravi a sfruttare la maggior fisicità rispetto agli avversari.
23 e 21 rimbalzi per uno straripante Brice Johnson, che chiude con 11/16 dal campo. 20 punti anche per Tarence Kinsey con 3/3 da tre punti; 16, 6 rimbalzi e 7 assist per Marco Laganà; 9 per Capitan Lucarelli. Prossimo appuntamento per i biancoazzurri domenica 29 ottobre alle 17.30 contro Torino. Ma passiamo alla cronaca dell’incontro.
Il quintetto scelto da coach Sodini per iniziare la gara è composto da Laganà, Kinsey, Bellan, Lucarelli e Johnson. Coach Gramenzi risponde con un quintetto basso, dovuto alle assenze di Ancellotti e McGaughey, con Musso, Cassese, Bolpin, Raucci e Pepper.
A muovere il tabellone è la tripla di Pepper, ma con Johnson, il gioco da tre punti di Laganà, Lucarelli e cinque punti di Kinsey i paladini vanno sul +7 (12-5). Raucci muove il punteggio dei suoi, ma con Lucarelli e l’inchiodata di Johnson i paladini volano sul +9 (18-9). Latina si riavvicina con Cassese e la tripla di Pepper, mentre Querci e Mobio tengono a due possessi pieni di distanza i paladini e Cassese chiude il quarto sul 22-18.
Latina rientra bene dall’intervallo lungo e in avvio di terzo parziale con Raucci, Pepper e Musso gli ospiti ricuciono lo strappo fino al -4 (51-47). I paladini non ci stanno e con il contropiede chiuso da Lucarelli e quattro punti di fila di Johnson vanno sul massimo vantaggio, +12 (59-47). Musso trova il fondo della retina e con l’1/2 di Galipò in lunetta le squadre vanno all’ultimo mini-intervallo sul 60-50.
In avvio di ultimo quarto Latina ci prova ancora e con Pepper e la tripla di Musso gli ospiti si rifanno sotto. Sono Johnson e Laganà a tenere a distanza i biancoazzurri, ma con Bolpin e un’altra tripla di Pepper Latina torna a soli 6 punti di distanza dai padroni di casa (68-62). Laganà è preciso in lunetta, ma Pepper la mette ancora dalla lunga distanza. Ci pensa Johnson a rimettere in chiaro le cose con l’inchiodata, mentre con un’ottima difesa Bellan recupera e appoggia il nuovo +11 (76-65). La transizione chiusa da Lucarelli chiude di fatto i giochi, portando Capo sul +16 (81-65). Pepper ci prova ancora, ma a mettere il sigillo alla gara è il contropiede concluso da Kinsey, che chiude la gara sul 87-73.
Le parole di coach Marco Sodini a fine gara: «Noi abbiamo ancora un po’ di scorie che ogni tanto vengono fuori, soprattutto psicologiche, perché ci facciamo prendere troppo spesso dalla paura. Oggi siamo riusciti a sopperire alla peggior partita con noi di Marco Laganà, ma siamo stati capaci di allungare le rotazioni con Querci e Galipò. Se gli americani giocano come devono, noi siamo pronti a competere e possiamo vincere contro tutti.
Abbiamo anche provato a ribaltare la differenza canestri, ma purtroppo non ci siamo riusciti. Oggi abbiamo agganciato Roma, proveremo a farlo con le altre. Abbiamo scelto di avere una squadra molto giovane, è ovvio che ogni tanto ci sia qualche malumore. Le nuove generazioni hanno difficoltà ad arrabbiarsi, si trovano più a loro agio a deprimersi.
Un grande merito di questa vittoria va a Enzo Sindoni che a inizio settimana ha parlato ad ognuno dei nostri ragazzi. Credo che questa gara debba essere vista in chiave totalmente positiva, ma ora abbiamo una partita importante contro la squadra che più ci ha messo in difficoltà nel girone d’andata, che è Torino.»
Orlandina Basket – Benacquista Latina 87-73
Benacquista Latina: Musso 16, Cassese 8, Di Pizzo, Romeo 4, Pepper 28, Bolpin 9, Raucci 8, McGaughey n.e., Ancellotti n.e., Di Prospero n.e. Coach: Franco Gramenzi.