REFERENDUM COSTITUZIONALE DEL 29 MARZO 2020: TERMINI E MODALITÀ DI ESERCIZIO DELL’OPZIONE DEGLI ELETTORI RESIDENTI ALL’ESTERO PER IL VOTO IN ITALIA
Scritto da Ufficio Stampa il 4 Febbraio 2020
Nella Gazzetta Ufficiale – Serie generale n. 23 del 29 gennaio è stato pubblicato il D.P.R. 28 gennaio 2020 con il quale è stato indetto, per il giorno di domenica 29 marzo 2020, il referendum popolare, ai sensi dell’articolo 138, secondo comma, della Costituzione, confermativo del testo della legge costituzionale concernente “Modifiche agli articoli 56, 57 e 59 della Costituzione in materia di riduzione del numero dei parlamentari”. Per tale referendum, gli elettori italiani residenti all’estero votano per corrispondenza ai sensi della legge 27 dicembre 2001, n. 459 e del relativo regolamento di attuazione approvato con D.P.R. 2 aprile 2003, n. 104. In alternativa, possono esercitare il diritto di optare per il voto in Italia entro il prossimo sabato 8 febbraio 2020, utilizzando anche il modello predisposto dal Ministero degli Affari Esteri, che può essere reperito presso i consolati, sul sito del proprio ufficio consolare, sul sito www.esteri.it o su quello istituzionale del Comune di Messina all’indirizzo www.comunemessina,gov.it . L’opzione dovrà pervenire entro sabato 8 febbraio all’Ufficio consolare operante nella circoscrizione di residenza dell’elettore e potrà essere revocata con le medesime modalità ed entro gli stessi termini previsti per il suo esercizio. Qualora l’opzione venga inviata per posta, l’elettore ha l’onere di accertarne la ricezione da parte dell’Ufficio consolare entro il termine prescritto.