Una rediviva Orlandina Basket viene sconfitta solo nel finale da Tortona per 60-57
Written by Ufficio Stampa on 19 Novembre 2019
Tortona continua a martellare in avvio di secondo parziale, con Gaines e Mascolo a portare i piemontesi sul +7 (17-10). I paladini reagiscono con Mobio e la tripla di Kinsey in transizione, Querci pareggia e il tap-in schiacciato di Johnson riporta avanti l’Orlandina per 17-19. Grazulis tiene ancora lì Tortona, ma c’è un botta e risposta tra Kinsey e Gaines, al termine del quale le due squadre sono in perfetta parità a quota 24. De Laurentiiis prova a tenere avanti i suoi, ma Mobio manda le squadre all’intervallo lungo sul 28 pari.
Al rientro dagli spogliatoi l’1/2 di Kinsey riporta avanti l’Orlandina e Mobio chiude il gioco da tre punti (28-32). Johnson e Kinsey provano a tenere a distanza i paladini, ma un sontuoso Grazulis, autore prima di quattro punti di fila e poi di una tripla, seguita da due bombe di Martini, porta avanti Tortona sul 43-40. Johnson e Kinsey tentano di restare incollati, ma due punti di De Laurentiis dalla media chiudono il terzo quarto sul 45-41.
In avvio di ultimo quarto Johnson ne mette due, ma Gaines e Mascolo portano Tortona sul nuovo +7 (50-43). I piemontesi sono aggressivi in difesa, Mobio infila la tripla e con due punti di Kinsey Capo d’Orlando torna a sole tre lunghezze di distanza (51-48). Con Martini, Gaines e Pullazzi Tortona vola sul massimo vantaggio, +9 (57-48), ma i paladini non mollano: Bellan infila la tripla, Kinsey ne mette due, Querci penetra e appoggia il nuovo -2 (57-55), ma si spegne la luce tra i biancoazzurri ed è Gaines a trovare il fondo della retina, portando Tortona sul +4 (59-55) a 39” dal termine. L’Orlandina ci spera ancora grazie al fallo sul tiro da tre di Kinsey, che ne mette solo due, riportando i suoi sul -2 (59-57). I paladini ci provano con il tiro da tre di Kinsey, ma la spunta Tortona, con il tiro libero di Mascolo che chiude la gara.
Le parole di coach Sodini al termine della gara: «Continua la striscia di sconfitte, non possiamo essere contenti quando perdiamo, però è altrettanto vero che ci sono stati grandi passi in avanti rispetto alle ultime due trasferte giocate contro Napoli e Scafati. E’ stata una partita che si è decisa sulle rotazioni corte e su qualche errore che dobbiamo assolutamente limare a livello di priorità di squadra.